Buon Compleanno Monferrato Unesco
in Bicicletta
I Paesaggi vitivinicoli delle Langhe-Roero e del Monferrato in Piemonte sono costituiti da cinque aree vinicole distinte e un castello: La Langa del Barolo, le colline del Barbaresco, Nizza Monferrato e il Barbera, Canelli e l’Asti Spumante, il Monferrato degli Infernot, il Castello di Grinzane Cavour.
Il Sito comprende colline ricoperte di vigneti a perdita d’occhio, borghi, casali e cantine secolari, torri e castelli d’origine medioevale che svettano nel panorama e si distingue per l’armonia e l’equilibrio tra le qualità estetiche dei suoi paesaggi e le diversità architettoniche e storiche dei manufatti associati alle attività di produzione di vini, internazionalmente riconosciuti tra i più importanti prodotti enologici del mondo.
Il 22 giugno 2014, il Comitato per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, con Decisione n. 38 COM 8B.41, ha iscritto il sito “I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato” nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Il Monferrato, esteso sia nei territori della Provincia di Asti e di Alessandria, trovano le principali Città dell'astigiano Asti e Moncalvo e dell'alessandrino Casale Monferrato e Acqui Terme.
Il Monferrato gode della caratteristica storia degli Infernot, una camera sotterranea, scavata nella Pietra da Cantoni senza luce ed aerazione, generalmente raggiungibile attraverso una cantina anche a diversi metri sotto terra, dove è costante l'umidità e la temperatura tutto l'anno, caratteristica che ha consentito per secoli la conservare cibo e vini per lungo tempo quando non esisteva ancora il frigorifero.
Il programma della gita in bicicletta, di Domenica 25 giugno 2023, prevede il ritrovo a Moncalvo alle ore 9.00, in piazza Carlo Alberto (piazza principale) per partire nella pedalata alla scoperta dei “tesori” sotterranei chiamati infernot, che il suo termine si pensa che derivi dalla parola francese “enfernet”, che al tempo indicava una cella carceraria sotto terra.
Il primo paese attraversato è quello di Grazzano Badoglio, dove nella piazza si gioca ancora un'antico e tradizionale gioco del tamburello, detto in dialetto “Tambass” il tamburello a muro.
A Grazzano Badoglio, è quasi d'obbligo la visita alla Chiesa dedicata ai Santi Vittore e Corona dove si trova la tomba di Aleramo, il fondatore del Monferrato, collocata in una cappella laterale della chiesa.
Dal paese che porta il nome del Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio, ci dirigiamo a Casorzo, paese noto per il suo amabile vino Malvasia…..può essere, se siamo in orario, che ci si fermi per una veloce degustazione alla Cantina Sociale, Malvasia dolce e Krumuri di Casale Monferrato…..un delizioso spuntino di metà mattina !
Da qui si esce dalla Provincia di Asti per entrare in quella di Alessandria, e la direzione è Olivola, un piccolo meraviglioso Comune in pietre di cantoni, dove è prevista la sosta per la visita al primo Infernot della giornata: il meraviglioso Infernot di Villa Guazzo Candiani, ora sede del noto Ristorante e rinomato “I Due Buoi”, presente anche nella città di Alessandria.
L'infernot di Villa Guazzo Candiani è ritenuto il più grande del Monferrato visitabile.
A seguito della veloce visita, il giro in bici prosegue verso il borgo medioevale di Moleto, un'altro gioiello di poche case che dominano le antiche cave di pietra di cantoni e le belle grotte dei Saraceni.
Si narra che nel borgo sia nascosto un grande tesoro nascosto dei Saraceni e che a nasconderlo sia stata la Maga Alcina del '500.
A questo punto si scende in Valle Ghenza, nota piana tra alberate generose del pregiato Tartufo bianco per poi sostare all'Azienda Vitivinicola del Fratelli Arditi, dove è prevista un piccolo aperitivo monferrino.
Si riparte per Rosignano Monferrato per visitare la Big Bench del Grignolino (n. 41) e dopo un paio di fotografie ci si sposta alla Proloco dove si potrà sostare per uno spuntino dedicato ai prodotti tipici De.Co. a prezzo convenzionato. Chi è in E-Bike puo' approfittare per “rimboccare” la batteria della propria bici a pedalata assistita.
Dopo pranzo, con calma, si visiteranno tre Infernot locali con guida, per poi ripartire sui bastioni “sotto la rocca” in un suggestivo passaggio panoramico che scorcia il Castello d'Uviglie sul “Percorso Morbelliano”.
Angelo Morbelli, pittore (1854-1919) è stato uno dei più importanti pittori divisionisti italiani del tardo Ottocento vissuto a Colma di Rosignano a Villa Maria.
Il viaggio è brevissimo, poche centianai di metri, maledettamente in una breve salita, per raggiungere il vicino paese Cella Monte, uno splendido paese interamente in pietra da cantone ritenuto tra i “Borghi più belli d'Italia”. La visita all'Ecomuseo della Pietra da Cantone è d'obbligo; una guida ci parlera' del antico luogo e del suo pregiato Infernot, meta di migliaia di turisti all'anno.
Dagli infernot del Monferrato Casalese si torna, attraversando paesi panoramici, verso la provincia di Asti, prima da Sala Monferrato, dove la sosta foto è d'obbligo alla Big Bench Rosso Barbera (n. 48) poi a Ottiglio Monferrato, paese posto su un cocuzzolo di una collina.
Dopo la bella discesa di Ottiglio Monferrato, si torna verso Moncalvo, luogo di partenza, dove in torno alle ore 17,00 ci attende una guida turistica locale che ci parlerà della Città più piccola d'Italia, Moncalvo.
Moncalvo, la seconda Città della Provincia d'Asti, ha una storia antica risalente agli antichi romani poi nei primi anni nel 1300 passò sotto la dominazione dei Paleologi e in quello stesso periodo si sviluppò il suo castello, che diede alloggio a illustri personaggi del tempo. Dopo i Paleologi, Moncalvo passò in mano ai Gonzaga e poi ai Savoia. Dal 1705 il borgo di Moncalvo si fregia del titolo di Città.
Nota, nella stagione invernale, la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco e la storica e pluri centenaria Fiera del Bue Grasso, risalente ai contadini e allevatori di bestiame del medioevo.
Come tutte le nostre gite in bicicletta la partecipazione è limitata ad un numero molto basso di partecipanti (massimo 15 persone) questo per consentire a tutti di divertirsi e di meglio gestire il gruppo.
E' inutile dire che la Prenotazione è Obbligatoria tramite messaggio anche whatsapp al numero 392 646 2505 entro e non oltre giovedì 22 giugno.
Tutti i nostri eventi sono aperti ai Soci di Fiab Monferrato e ai Soci di Fiab di altre associazioni aderenti a Fiab Italia.
Chi non fosse Socio può unirsi acquistando la Tessera Socio Amico (Card Amico) al costo scontato di 5 €, anzichè 10 €.
I Soci Amici di Fiab Monferrato possono partecipare a tutti gli eventi di Fiab Monferrato senza coperture assicurative, che potranno essere integrare aggiungendo per ogni evento la modica cifra di 3 €.
Per questo evento e' possibile noleggiare una E-Bike prenotandola a Monferrato Bike https://www.monferrato.bike/it di Moncalvo.
Manca poco, PRENOTATEVI !